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G. B. Marzuttini
Giovanni Battista (Tita) Marzuttini (1863-1943), versatile artista friulano, dedicò gran parte della
sua vita alla musica ed alla pittura, ma si applicò con passione ed impegno anche ad attività più
tecniche (meccanica e fotografia) ottenendo numerosi riconoscimenti e successi.
Fondò e diresse un'orchestra che porta ancora oggi il suo nome
(l'Orchestra a Plettro "Tita Marzuttini" di Udine)
ed un coro vocale tuttora attivo (il Coro "Tite Grison" di Gonars).
Con lo pseudonimo "Tite Grison contadin de basse" egli amava firmare alcune sue poesie
scritte in lingua friulana.
Visse ed operò principalmente in Friuli ma trascorse lunghi periodi della sua vita anche a Milano, Firenze
e Napoli, ove ebbe modo di esprimere le sue qualità artistiche e tecniche.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita nell'eremo di Fauglis dove raggiunse la piena maturità artistica.
Il contatto con il mondo agreste e ancora incontaminato della bassa
friulana (motivo spesso ricorrente nei suoi quadri) riuscì probabilmente a infondergli una espressività
artistica vitalissima e feconda che sfociò, oltre che nella pittura, anche nella musica.
... dall'archivio fotografico
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Tita Marzuttini ci ha lasciato molte lastre fotografiche con soggetti non sempre noti: un esempio è questa
lastra streoscopica 4.5x10.5 (scattata presumibilmente nel primo decennio del 1900).
Per visualizzare correttamente questo tipo di lastre serve uno stereoscopio (che fornisce una visione tridimensionale della scena).
In una pagina web e' possibile ottenere un'approssimazione tridimensionale utilizzando la tecnica della stereoscopia wiggle,
in cui le parti destre e sinistre di uno stereogramma vengono animate per fornire un'illusione di profondità della scena.
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Un altro esempio è questa vecchia lastra 13x18 cm (data presunta: 1893).
Nelle prime due immagini della sequenza si riconosce una giovane Maria Troiano con in braccio la piccola Elda Marzuttini.
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... segnalazioni e novità:
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• Gennaio 2024
Grazie alla segnalazione di Alessandro Basso ed alla ricerca di Maurizio Mauro (dell'Associazione Genealogica del FVG),
è stato aggiornato l'albero genealogico della famiglia Marzuttini.
La consultazione dei registri parrocchiali di Premariacco (Ud) ha permesso estendere l'albero all'indietro di 3 generazioni.
Si ringraziano i signori A.Basso e M.Mauro per il loro prezioso contributo.
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• Marzo 2023
Il M° Mauro Vidoni ha curato la pubblicazione della Messa Rosa Mystica, composta da Marzuttini nel 1927
per l'inaugurazione dell'organo della chiesa di Fauglis (Ud).
L'opera è articolata in 2 volumi: un saggio che ripercorre la vita e le opere musicali di Marzuttini e la partitura della Messa
(tratta dal manoscritto conservato presso la Biblioteca del Conservatorio di musica Jacopo Tomadini di Udine).
I due volumi posso essere acquistati direttamente presso l'Editore Gaspari.
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• Settembre 2021
Sabato 25 settembre si è svolta la cerimonia di inaugurazione di un pannello biografico su
G.B. Marzuttini, posizionato all'ingresso della scuola secondaria di primo grado di Gonars
(già intitolata all'artista friulano).
L'iniziativa, animata dall'Orchesta a Plettro Tita Marzuttini di Udine
e dal coro Tite Grison di Gonars, è stata curata dal Comune di Gonars
in collaborazione con l'ARLeF - Agenzia Regionale per la Lingua Friulana.
Il Comitato Tita Marzuttini rivolge un sentito ringraziamento
al Sindaco Ivan Boemo e all'Assessore Cristina Stradolini.
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• Maggio 2019
Dal Friuli il sig. Marco ci segnala un olio su tela di circa 95x63 cm.
L'opera (firmata) e' verosimilmente successiva al 1920.
Il quadro è stato acquistato a Udine da un privato circa 20 anni fa ed ora è custodito a Martignacco.
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• Settembre 2018
Dalla provincia di Mantova ci segnalano un pastello firmato, di circa 33x48 cm, acquistato presso un antiquario
(il dipinto proveniva da un'abitazione privata nella zona del ferrarese).
Il proprietario dell'opera ci comunica: "Secondo me trattasi di un pastello, solo che nella parte piu' bassa, peggio conservata, mi aveva fatto
pensare ad un'acquerellatura. Probabilmente e' stato incollato su cartone verso gli anni 60/70, visto la fragilita' della carta per meglio conservarlo,
e quindi incorniciato."
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• Novembre 2017
Ci è stata segnalata da Sofia (Bulgaria) l'esistenza di una vecchia edizione a stampa dei 24 Duettini Progressivi di Tita Marzuttini.
Lo spartito (Edizioni Ricordi, 1906) e' appartenuto a Sahsa Popov (1899-1975) violinista e famoso direttore d'orchestra bulgaro.
Le foto ci sono state cortesemente inviate dal sig. Peter, nipote di un musicista dell'Orchestra diretta da Sahsa Popov.
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• Gennaio 2017
È stato pubblicato il romanzo "Friedensturm - Storia di Guido Marzuttini caduto nella Grande Guerra" di Alessandra Rossetti.
Il titolo Friedensturm (letteralmente l'assalto della pace) si riferisce all'omonima battaglia
(nota anche come Seconda Battaglia della Marna), scatenata dall'esercito tedesco per sconfiggere in modo
definitivo i nemici alleati.
L'assalto ebbe inizio il 15 luglio 1918, giorno in cui cadde il giovane Guido Marzuttini.
Il romanzo, frutto di un lungo ed accurato lavoro di ricerca in cui l'elemento storico si fonde con quello narrativo,
si apre con l'infanzia di Guido.
Altri personaggi realmente esistiti giocano ruoli rilevanti all'interno della narrazione. Fra essi, Tita che
viene rappresentato sotto un'inconsueta luce di vita familiare.
In appendice al romanzo è riportata inoltre la biografia approfondita di Guido.
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• Novembre 2014
Ci hanno segnato dalla Slovacchia il ritrovamento di un vecchio album (circa 30 pagine, datate dal 1886 al 1906). Il documento
contiene schizzi e disegni di artisti vari e fu di proprietà del pittore Slovacco Jozef Kollar.
In questo album sono riconoscibli anche due disegni giovanili di Tita Marzuttini (firmati).
Tra gli altri autori si riconoscono anche due disegni firmati dal pittore friulano Domenico Fabris e
uno schizzo (non firmato) dedicato al poeta Pietro Zorutti (raffigurante la sua casa natale).
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